Orientarsi nell'editoria
In più di un'occasione mi sono chiesta quali figure ci siano
dietro la realizzazione di un libro. Mi sono domandata quale sia il loro
compito, come collaborano e interagiscano tra di loro ma, in particolare, mi
sono chiesta, come hanno fatto a diventare ciò che sono e come hanno fatto a
trasformare la loro passione per la lettura in un lavoro a tutti gli effetti.
Ebbene, qui troverete le risposte...
Le figure dell'editoria
Editor
L'editor, anche conosciuto con il nome di curatore editoriale, è una figura centrale dell'editoria. Il suo compito è quello di affiancare lo scrittore durante la stesura dell'opera. L'editor, dà consigli su come strutturare il testo e controlla e rivede l'opera, curandone la correttezza, la chiarezza e la coerenza stilistica e formale.
Editore
L'editore, non è assolutamente da confondere con l'editor.
Di fatto, l'editore, è la casa editrice che cura la pubblicazione di un'opera
inedita o la ristampa di un'opera già edita.
Correttore di bozze
Il correttore di bozze è lo specialista che si occupa di
effettuare la lettura della bozza del testo destinato alla stampa, in modo da
trovare e correggere eventuali errori. Questa figura non va confusa con
l'editor, anche se collaborano a stretto contatto. Di fatto, mentre l'editor
lavora sulla creazione del testo, il correttore di bozze si occupa
principalmente degli errori di battitura, dell'ortografia e dei rifusi in
generale. Sempre più spesso, la figura dell'editor e quella del correttore di
bozze è rappresentata dalla medesima persona.
Agente letterario
Molti scrittori preferiscono rappresentarsi da soli ma
quelli particolarmente famosi hanno un agente letterario. Questa figura
rappresenta gli interessi degli scrittori nei confronti di editori, produttori
teatrali, televisivi, radiofonici e cinematografici, e li assiste nella vendita
e nella negoziazione dei diritti d'autore delle loro opere.
Ghostwriter
Il ghostwriter, letteralmente "scrittore
fantasma", è quella figura che si occupa di scrivere il testo al posto di
un'altra persona che poi lo firma, assumendone così il merito.
Graphic designer
Il graphic designer è un'altra figura essenziale nel campo
editoriale. Si occupa di disegnare e progettare le copertine dei libri. Non
serve dire che è necessario avere un forte senso artistico, oltre che una
spiccata creatività.
Traduttore editoriale
Il traduttore editoriale si mette a disposizione di varie
case editrici per occuparsi della traduzione di libri, articoli di giornale,
poesie e racconti, accertandosi di mantenere lo stesso tono, stile e intenzione
dell'autore.
Revisore
Insieme all'editor e al correttore di bozze, un'altra figura
che lavora sul testo è il revisore. Quest'ultimo, ha un compito specifico:
migliorare a livello strutturale il testo presentato dallo scrittore. Si
occupa, quindi, di perfezionare la trama, la costruzione dei personaggi e i
dialoghi.
Redattore
Il redattore o redattrice editoriale è quella persona di
riferimento per tutte le figure professionali che partecipano alla
realizzazione di un progetto editoriale.
Cosa e dove studiare per lavorare nell'editoria?
Per poter capire quale percorso di studi intraprendere, è
necessario porsi una serie di domande: sono bravo a scrivere? Conosco molte
lingue? Sono creativo? Conosco bene le nozioni di grammatica?
Una volta compreso quale delle figure, precedentemente
elencate, mostra delle caratteristiche affini con i propri talenti, la propria
personalità e le proprie inclinazioni, tutto diventa più semplice.
Non serve sottolineare che per lavorare nel campo editoriale
bisogna avviarsi verso degli studi di tipo umanistico. Una Laurea in Lettere o
in Comunicazione è un'ottima scelta ma, se si vuole spiccare di unicità,
sarebbe meglio intraprendere dei percorsi di studio più specifici. Sono molte
le facoltà italiane ad aver inserito dei corsi di laurea particolari per chi ha
già le idee molto chiare.
Laurea triennale o magistrale
- Comunicazione
pubblica e tecniche giornalistiche (Messina)
- Corso
di Laurea in Scienze dell'Informazione, della comunicazione e
dell'editoria (Roma)
- Corso
di Laurea in Specialistica in Editoria, Comunicazione Multimediale e
Giornalismo (Università degli studi di Teramo)
- Corso
di Laurea specialistica in editoria, comunicazione multimediale,
giornalismo (Genova)
- Corso
di Laurea in Lingue e letterature Moderne (Università degli studi di
Torino)
- Università
europea del design di Pescara (offrono anche corsi brevi)
Master
- Master
in editoria, giornalismo e management culturale (La Sapienza di Roma)
- Master
professione editoria cartacea e digitale (Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano)
- Master
Booktelling, comunicare e vendere contenuti editoriali (Università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano)
- Master
in Editoria (Università di Verona)
- Master
Traduzione per l'Editoria (Università di Torino)
- Master
Professioni e Prodotti dell'Editoria (Università di Pavia)
- Master
Fondazione Mondadori (Milano)
- Master
Editoria Cartacea e Digitale ( Università di Bologna)
Scuole private - scuole di editoria e scrittura
- Scuola
Holden (Torino)
- Belleville
(Milano)
- Oblique
(Roma)
- Baskerville
(Cagliari)
Corsi specialistici delle case editrici
- Corso
in digital media per l'editoria (Organizzato da Feltrinelli Education)
- Marcos
Academy di Marcos y Marcos
- Lindau
- La
scuola del libro
- Editrice
Bibliografica
- Scuola
Mohole (Graphic Designer - Milano)
Il campo dell'editoria è sicuramente un percorso difficile da intraprendere, non tanto per lo studio quanto più per l'ingresso nel mondo del lavoro. Bisogna essere in grado di inventarsi e reinventarsi. Credo che con un ottimo percorso formativo alle spalle, un carattere volitivo e una buona dose di fortuna, non è impossibile. Darò a te che stai leggendo, lo stesso consiglio che mi ha dato l'editor che si è occupata del romanzo Pestilenza: fate tanta gavetta, proponetevi a più case editrici possibili, all'inizio anche gratuitamente, non mollate e...in bocca a lupo!
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