Chi c'è dietro "Lo scrigno di biblion"?

 Su di me

Ciao a tutti piccoli lettori curiosi e benvenuti nel mio blog!

Mi presento, il mio nome è Sarah e abito in provincia di Torino. Devo confessarvelo, ho sempre detestato il mio nome, non perché non mi piaccia come suona bensì perché nel 2001, l'anno in cui sono nata, c'è stato un boom di ragazze chiamate in questo modo e, per me, ha perso tutta la sua unicità. In ogni caso, un nome così semplice e sentito mille volte non rispecchia affatto la complessità del mio carattere. Fortunatamente come scriveva Shakespeare:

Cosa c'è in un nome? Ciò che chiamiamo rosa anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo”.

Se il mio nome dà poche delucidazioni sul mio conto, forse, la citazione da me scelta potrà far intuire qualcosa in più. Di fatto, da quest’ultima si comprende chiaramente tutto il mio amore per i libri e, in particolare, per la letteratura inglese. È proprio da questo mio interesse per gli autori inglesi che, a suo tempo, ho scelto di studiare al liceo linguistico, dove mi sono diplomata a pieni voti. Per me è stata una delle soddisfazioni più grandi che abbia mai avuto. Un'altra delle ragioni per cui ho scelto il liceo linguistico è per la mia seconda passione: il viaggio. Vedere posti nuovi, conoscere culture e tradizioni straniere, così come le altre lingue, è un qualcosa che mi ha sempre affascinata. Ogni volta che metto piede in un luogo che non ho mai visto, la mia mente si apre verso nuovi orizzonti e i miei occhi sono sempre colmi di assoluta meraviglia e curiosità. Ho sempre pensato che questo dipenda dal fatto che, grazie alla mia passione per la lettura, non mi sia mai del tutto allontanata da quel lato fanciullesco, presente in ognuno di noi. Quello stesso fanciullo citato da Pascoli:

È dentro noi un fanciullino ⦋…⦌ Egli è quello che ha paura al buio, quello che alla luce sogna, quello che parla alle bestie, agli alberi, ai sassi, alle nuvole, alle stelle. Egli rende tollerabile la felicità e la sventura, temperandole d’amaro e di dolce, e facendone due cose ugualmente soavi al ricordo…

E a proposito del fanciullino che parla alle bestie”...io sono anche questo. La mia terza passione ruota intorno agli animali. Di fatto, ne ho la bellezza di quattro: due cani e due gatti. Inoltre, nel tempo libero amo dedicarmi al volontariato al canile e, con il tempo, sono diventata socia della Lega Nazionale per la difesa del cane. Questa è una passione che condivido con mia mamma, la stessa persona che mi ha indirizzato verso l'amore per i libri. Infatti, fin da quando ero piccolissima, prima di andare a dormire, condividevamo un rituale tutto nostro: leggere un libro. All'inizio mi cullava con il suono della sua voce, leggendomi dei classici della letteratura per bambini e ragazzi, come Geronimo Stilton o Scooby-Doo, poi, con il tempo, ognuna leggeva silenziosamente il proprio libro, fianco a fianco. Senza di lei, non avrei mai potuto scoprire la bellezza e la magia celata all'interno di un buon libro...

Perché ho deciso di aprire un blog?

...Forse, non è stata solo l'influenza di mia mamma ad orientarmi verso i libri, è probabile che, con lei o senza di lei, ci fossero azioni, scelte o eventi che sarebbero successi in ogni caso. Oltre alla lettura, ho una certa inclinazione per la scrittura. Di fatto, fin da piccola, ho sempre avuto un diario personale e, non mi vergogno nel dire che lo posseggo tutt'ora. Ovviamente, le tematiche trattate e il modo di scrivere sono cambiati notevolmente nel corso degli anni. Quello che non è mutato è il motivo per cui scrivo: per avere un mio spazio dove possa esternare i miei pensieri ed analizzarli senza il terrore di essere giudicata. Ho provato solo una volta ad esprimere i miei pensieri pubblicamente: avevo 13 anni e sono arrivata al terzo posto. Quel giorno, molti mi hanno rivelato che avrei meritato minimo il secondo posto, ma sono sempre stata fin troppo umile anche solo per pensare o credere ciecamente che potessero avere ragione. Non ho mai capito se si trattasse di bassa autostima o scarsa fiducia nelle persone...forse, più la seconda. Nei libri si legge di personaggi nobili e di mondi straordinari ma quando si piomba nella realtà le cose sono molto diverse. Motivo per cui, i libri mi hanno sempre tenuto molto più compagnia delle persone. I libri, o dovrei dire le parole impresse sui libri, hanno la capacità straordinaria di non farti sentire mai solo. Ecco perché ho scelto di creare un blog. Volevo uno spazio dove poter unire la mia passione per la lettura e quella per la scrittura, ma volevo anche un luogo dove poter raggruppare tutte quelle persone che sperano, sognano e credono, grazie ai libri, in un mondo migliore. Volevo creare uno spazio per far sentire vicine persone lontane. Volevo realizzare un universo in cui tutte quelle persone che si sentono fuori posto, finalmente, si sentissero capite come quando leggono un buon libro. Volevo far sapere, a chi è stato così bravo da arrivare fino a questo punto, che non è solo, là fuori ci sono persone sensibili, amabili, combattive e meritevoli come quelle che si trovano nei libri, tu che stai leggendo ne sei una prova tangibile.

E quindi...benvenuti a casa lettori!


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